DistroKid vs TuneCore 2022: Quale è il migliore distributore?

Per un artista emergente o una band indipendente il primo passo verso il successo, dopo la fase di produzione, è la distribuzione del primo album in tutte le piattaforme di streaming.

Per diventare artisti dei principali negozi di musica online come iTunes, Google Play Music, Amazon Music, Spotify, Deezer, e tanti altri, hai bisogno dell’aiuto delle piattaforme di distribuzione di musica online. Le piattaforme di distribuzione musicale online distribuiscono la tua musica ai negozi di musica online a pagamento, aiutando gli artisti indipendenti ed emergenti a fare soldi con la loro musica.

Come per uno scrittore, anche il musicista ha bisogno di un editore o per meglio dire di un distributore che possa diffondere la propria musica in tutti gli store. La scelta è piuttosto ampia e i principali nomi che oggi troviamo sui principali motori di ricerca sono DistroKid e TuneCore, due aziende nate come start up in America e che oggi aiutano migliaia di artisti in tutto il mondo, a lanciare le loro produzioni artistiche.

In questo articolo osserveremo con molta attenzione le sostanziali differenze tra questi due distributori cercando di tirare le somme su quale possa fare al caso tuo.

Quale scegliere? Distrokid o Tunecore?

Lo scopo principale di DistroKid e di Tunecore è quello di portare la musica degli artisti sulle principali piattaforme di streaming, ma ognuna lavora in un modo completamente diverso e offre prezzi e servizi diversi.

Per aiutarti a decidere quale piattaforma fa al caso tuo, faremo un’analisi dettagliata sui prezzi, la velocità, la facilità d’uso, il servizio clienti e i benefici extra. In questa guida troverai tutto quello che devi sapere.

Distrokid

Fondata nel 2013 da Philip Kaplan, DistroKid nasce inizialmente come social network per artisti per poi lanciare il proprio servizio di distribuzione concentrandosi sulla facilità d’uso dei proprio servizi. La piattaforma offre ai suoi clienti un’interfaccia interamente in inglese e ha recentemente introdotto tantissime funzionalità per aiutare gli artisti a lanciare i nuovi album.

DistroKid fornisce musica a più di 150 negozi come iTunes, Amazon Music, Google Play, Spotify, così come a nuove aziende come TikTok e Twitch. Inoltre, dai tweet del fondatore si prevede l’introduzione di tanti nuovi store.

Affiliazioni: gestire i profili artista con semplicità

DistroKid ha stretto partnership con tantissime aziende leader nel settore multimediale. Tra le più allettanti troviamo l’affiliazione immediata con Twitch, infatti se avete pubblicato un album con DistroKid potrete fare la richiesta per diventare partner affiliati con Twitch e non attendere i lunghi tempi tipici di un normale account. Se volete fare concerti live su Twitch e convertire immediatamente le vostre visualizzazione in abbonamenti, grazie a DistroKid potrete fare immediatamente richiesta e accendere i riflettori. Inoltre sono presenti i link rapidi per gestire il profilo artista su Spotify, Apple Music e YouTube.

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Servizi di affiliazione offerti da DistroKid

Upload: caricare i brani nel Vault

DistroKid tra le tante funzionalità, permette ai suoi clienti di caricare in maniera illimitata file audio. I file che caricherete potranno essere utilizzati per le prossime release o semplicemente salvarli da qualche parte online.

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Barra di ricerca presente nella sezione di Upload di DistroKid

Quanto tempo impiega DistroKid a caricare la musica sugli store?

Dalla pagina ufficiale di DistoKid sappiamo che per caricare la musica sugli store possono essere necessari diversi giorni, poiché gli album vengono: esaminati, approvati e inviati ai servizi di streaming. Lo staff di DistroKid suggerisce di specificare una data che non sia inferiore alle 2 settimane al momento dell’upload. I ritardi sono rari, ma purtroppo accadono, e sono tipicamente fuori dal controllo diretto di DistroKid (sopratutto durante le festività). Di seguito trovi il tempo medio per ogni piattaforma:

  • iTunes/Apple Music: 1-7 giorni. Una piccolissima percentuale di album passa attraverso la revisione manuale alla Apple, che richiede altre 1-2 settimane circa.
  • Spotify: 2-5 giorni
  • Amazon: 1-2 giorni
  • YouTube Music: 1-2 giorni.
  • Deezer: 1-2 giorni
  • TIDAL: 1-2 giorni
  • Facebook/Instagram: 1-2 settimane.
  • TikTok: 1-3 settimane.

Report e statistiche su DistroKid

Nonostante DistroKid fornisca musica a più di 150 negozi, sarete in grado di vedere solo le statistiche di Apple Music, iTunes, Spotify e Amazon, e le informazioni che otterrete sono essenzialmente una versione ridotta delle potenti analisi che queste aziende già offrono agli artisti.

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Interfaccia utente dedicata alle statistiche su DistroKid

Questo non sarà un problema per la maggior parte dei musicisti, ma quest’area sicuramente non migliorerà la capacità di studiare i tuoi clienti e quindi di migliorare la distribuzione della musica negli store.

Quanto costa DistroKid?

DistroKid mette a disposizione dei suoi utenti, 3 tipi di abbonamento:

  • Il piano Musican con soli $19,99/anno (circa €17/anno) potrai caricare brani e testi illimitati;
  • Il piano Musican Plus con soli $35,99/anno (circa €31/anno) potrai gestire fino un massimo 2 artisti o band e avere accesso alle statistiche giornaliere sulle vendite;
  • Il piano Label con soli $79,99/anno (circa 68€/anno) potrai gestire fino a 100 artisti e avere il massimo dalla piattaforma.
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Listino piani di abbonamento offerti da DistroKid

Se vuoi saperne di più puoi dare un’occhiata alla mia recensione su DistroKid dopo circa un anno di utilizzo.

Tunecore

Fondata nel 2005, TuneCore ha iniziato da subito a offrire servizi di distribuzione digitale. In quegli anni l’industria musicale stava ancora cercando di dare la priorità alla vendita di formati fisici come i CD, mentre TuneCore, DistroKid e poche altre aziende hanno visto che il futuro era digitale, e hanno agito di conseguenza.

TuneCore distribuisce musica a più di 150 negozi digitali in tutto il mondo come iTunes, Amazon Music, Google Play, Spotify, così come a nuove aziende come TikTok, Tencent, e altre provenienti dal mercato asiatico.

Caricare i brani su TuneCore

TuneCore è una piattaforma che è stata presa in considerazione da molti personaggi noti nel mondo della musica come Drake, Ziggy Marley, Keith Richards, Jay- Z, Moby, e altri ancora, ma nel processo di caricamento della musica, la piattaforma ha sicuramente un punto debole. Fa il suo lavoro, ma è goffa, difficile da usare, ed esteticamente non aggiornata.

tunecore upload
Sezione di upload di TuneCore

Una delle cose più frustranti del processo di caricamento di TuneCore è che richiede di fare le cose in un ordine specifico. Attraverso alcuni inutili tentativi ed errori, alla fine riuscirai a programmare la pubblicazione del tuo album…

Prima di caricare, assicurati di avere tutti i meta data della tua release come: titolo, genere, parole chiave che possano aiutare le piattaforme a inserirti nella giusta libreria, il ruolo degli autori, gli esecutori, i produttori, ma soprattutto assicurati che l’immagine di copertina associata al tuo album attiri l’occhio.

Quanto tempo impiega TuneCore a caricare la musica sugli store?

TuneCore, come anche DistroKid, rispetta le tempistiche degli store musicali. Non sarete in grado di caricare la vostra musica su TuneCore e vederla apparire su Spotify istantaneamente, ma potrebbe richiedere anche solo un paio di giorni se non impostate una data anticipata di due settimane o più, e questa NON è necessariamente una buona cosa.

Questo perché Spotify e altre grandi piattaforme di streaming hanno playlist curate editorialmente a cui i musicisti possono sottoporre la loro musica. Con almeno due settimane di tempo, sarai in grado di sottoporre la tua musica agli editori di Spotify, ma pubblicare la tua musica troppo presto non ti darà l’opportunità di essere selezionato. Per la maggior parte degli artisti indipendenti NON c’è alcun vantaggio nel pubblicare la musica il più velocemente possibile.

Report e statistiche su TuneCore

L’argomento statistiche non è un punto forte per la maggior parte delle piattaforme di distribuzione, il che fa riflettere dato che dovrebbe essere il principale servizio tramite il quale i clienti possono orientarsi nel raggiungere i propri ascoltatori.

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Interfaccia utente dedicata alle statistiche su TuneCore

Anche per TuneCore, come per DistroKid, gli strumenti messi a disposizione degli utenti, in confronto a ciò che Apple Music e Spotify stanno attualmente dando ai musicisti gratuitamente, sono minimi e non portano alcun vantaggio all’artista se non quello di avere un’idea sul numero di ascolti nelle varie piattaforme.

Il servizio clienti di TuneCore

TuneCore prova ad essere una piattaforma artist-friendly. In America, sede dell’azienda e bacino di utenza principale della piattaforma, molti artisti e i musicisti in carriera apprezzano la dedizione che la piattaforma riserva al servizio clienti.

Tuttavia, se nella remota ipotesi avessi bisogno di aiuto, non dare per scontato che possa attendere qualche giorno per ricevere una risposta. A prima vista, è difficile dire cosa offra TuneCore come benefici aggiunti per gli artisti, tuttavia l’azienda offre gratuitamente blog e guide (in lingua inglese) per aiutare i musicisti non affermati a registrare, produrre e promuovere la loro musica.

Se sei un musicista che sta cercando un editore e la concessione di licenze per la tua musica, TuneCore è una buona opzione, ma lavorare con loro non garantisce che la tua musica apparirà in film o spettacoli televisivi.

Quanto costa TuneCore?

Recentemente TuneCore ha cambiato i suoi piani di abbonamento, adattando di fatto i prezzi con quelli dei suoi competitors. Tunecore offre degli abbonamenti annuali che si differenziano per personalizzazione e servizi aggiuntivi. Ecco le quattro diverse opzioni offerte dalla piattaforma:

tunecore prezzi abbonamenti
Listino piani di abbonamento offerti da TuneCore
  • Il piano New Artist completamente gratuito, consente di distribuire musica sui social al costo di una commissione del 20% sui ricavi;
  • Il piano Rising Artist con soli €14,99/anno, potrai pubblicare la tua musica su tutti gli store, programma la data di uscita e avere accesso ad altri servizi extra;
  • Il piano Breakout Artist con soli €29,99/anno, avrai tutti servizi inclusi nel piano Rising Artist, in più avrai un maggiore controllo sui ricavi e le statistiche;
  • Il piano Professional con soli €49,99/anno, potrai usufruire di tutti i servizi offerti dalla piattaforma.

Tutti questi piani si intendono per un singolo artista. Se sei una Label e devi gestire più di un artista, dovrai scegliere il piano Professional; il costo aggiuntivo per ogni nuovo artista è di €14,99/anno.

Come gestiscono le piattaforme i guadagni di Youtube?

Se ne avete già sentito parlare, YouTube tramite il suo Content ID (un sistema di tracciamento per il diritto d’autore) vi permette di pagarvi: “qual ora qualcuno all’interno della piattaforma di Google utilizzi la tua musica nei suoi video”. Le due piattaforme hanno una politica diversa.

tunecore youtube
Costo del servizio YouTube content ID offerto da TuneCore

TuneCore per gestire la monetizzazione di YouTube richiede un pagamento una tantum (solo una volta) di 9€ e trattiene il 20% dei ricavi lasciando così all’artista l’80%. Nessun costo aggiunto ed è valido per le future pubblicazioni.

distrokid youtube
Costo del servizio YouTube content ID offerto da DistroKid

DistroKid per gestire le entrate da YouTube richiede un pagamento di $14,95/anno (circa €13/anno) per ogni album, trattenendosi una percentuale del 20% dal ricavo e lasciando così un guadagno netto dell’80% come per TuneCore.

Quali sono i vantaggi di Distrokid?

  • DistroKid ha un programma denominato Legacy, che assicura il tuo album per sempre sulle piattaforme online come Spotify o Amazon, mentre Tunecore no;
  • DistroKid offre tantissimi strumenti per prepararsi al lancio dell’album come contenuti promozionali (mini-video e immagini) e una rete di artisti emergenti come Slaps;
  • DistroKid ti permette di raccogliere le email dei tuoi fan, creare una mailing-list e conoscere le abitudini d’ascolto dei tuoi seguaci;
  • DistroKid ti permette di dividere i ricavi dei tuoi brani con altri artisti o persone esterne non necessariamente registrate su DistroKid, Tunecore non ha ancora implementato questa funzionalità.

Quali sono i vantaggi di Tunecore?

  • Tunecore addebita una commissione del 20% su tutte le entrate pubblicitarie che la tua musica genera da YouTube, mentre DistroKid addebita una tassa annuale extra per la monetizzazione di YouTube oltre alla commissione del 20%;
  • Tunecore include tra i suoi servizi di distribuzione Siri e Shazam, mentre DistroKid fa pagare una tassa annuale di $0,99 dollari;
  • Tunecore offre un servizio di amministrazione dell’editoria musicale ad un costo extra mentre DistroKid no;

Il verdetto

In questa guida ho cercato di dare un quadro della situazione, facendo luce su quelli che sono i pregi e i difetti di entrambe le piattaforme. Sicuramente c’è ancora tanto da fare su entrambe le piattaforme e potenzialmente tantissimi servizi da poter offrire. Distribuire la propria musica online è di fondamentale importanza e lo è ancor di più trovare la propria fetta di mercato, conoscerla e costruire un rapporto umano con i tuoi fan. Credo che queste piattaforme non debbano soltanto servire a distribuire i contenuti degli artisti in tutto il mondo, ma devono anche aiutare ad entrare in contatto con le persone.

Ti sei mai chiesto perché fai musica? Magari la fai solo per te stesso ma se sei finito in questo articolo stai sicuramente cercando di trasformare la tua passione in un lavoro. L’investimento iniziale è un punto chiave per le tue economie ed avere i giusti strumenti per partire ti darà l’opportunità di camminare con una marcia in più.

Pubblicare con costanza è più che necessario per costruire una certa fiducia e dare libero sfogo alla propria fantasia. TuneCore ha adesso introdotto una forma di abbonamento abbastanza competitiva rispetto a DistroKid ma la piattaforma pecca di trasparenza e semplicità; molti degli strumenti non inclusi nel piano più economico sono invece già presenti nel piano base di DistroKid. Le piattaforme si equivalgono, sono entrambe relativamente giovani e stanno via via introducendo funzionalità per aiutarti a capire dove e come pubblicare i tuoi album musicali.

Per funzionalità e prezzo, il vincitore di questo duello è DistroKid.

Entrambi i servizi caricano la tua musica sugli store musicali e ti danno il 100% dei tuoi guadagni. TuneCore ha recentemente ribassato i suoi prezzi, apre infatti le porte ad artisti emergenti a partire da €14,99 euro all’anno. DistroKid mantiene i suoi piani già economici, aggiungendo di anno in anno nuove funzionalità utili e migliorando l’interfaccia grafica della piattaforma; miglioramento non ancora apportato sulla dashboard interna di Tunecore.

Se gestisci molti artisti il piano Label di DistroKid è l’abbonamento più conveniente; non ha costi aggiuntivi e offre tutti gli strumenti necessari per spingere i propri artisti sulle piattaforme di streaming.

Chi è Nils Lewin

Mi chiamo Nicola Bombaci alias Nils Lewin, sono un ingegnere informatico con la passione per la musica e l’audio. Durante la mia crescita professionale ho deciso di fondere questi due mondi apparentemente diversi tra loro.

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